sabato 24 maggio 2008

LUI

Per due giorni abbiamo simulato una relazione normale, due giorni insieme quasi ogni minuto.
Abbiamo visto un film di Bertolucci, toblerone, gelato, popcorn.
Siamo persino stati in un supermercato e nel laboratorio di Lorenzo Villoresi(ora abbiamo il nostro profumo - patchouly, tabacco, menta, limone... semplice come me, freddo come noi due).
Abbiamo parlato tanto, ci siamo ricordati... abbiamo anche cose da ricordare insieme. Che strano! Sono passati 13 mesi da quella notte di jazz.
Ma siamo diversi, troppo differenti, discrepanti, troppo.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti ho detto mille volte. Mai dire mai... anche se sembra un'avventura.
Hahaha, ma non avevamo gia visto tutti i film di B. nel 2003 al corso di Giaco? Che noia!

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Mi sto chiedendo, sto’ Signor Lui è F.N. oppure M.N. oppure L.B. È un principino del Gruppo comunque.
Scherz’! So di chi si tratta.
M’immagino il grande F.N. … fare la fila al supermercato! Pagherei almeno 200 per le foto.
Ma forse ora si è convinto che il cafè non cresce direttamente nella tazza. Ma ha chiuso il telefono durante il film? Quanti schiavi ci sono a casa sua? Quante domande!
Sei veramente “appiccicosa” allora! Beato lui!
Ero nella pausa pranzo quando ho scritto questo. Non arrabbiarti!IO lavoro.
Comunque non cambiare. Non diventare una principina anche tu ora che vai in giro con il nostro Signore!

Anonimo ha detto...

Non siete tanto diversi voi due, almeno dal modo nel quale ti comporti ultimamente. Che ti succede, Alessia? Sei tropo impegnata, non hai voglia di niente e di nessuno? Mi dispiace per noi, eravamo amiche. Ora leggo il tuo blog per vedere come stai, come vivi. Non ci sentiamo più al telefono, perché questa lontananza? Mi dispiace.
Non ti dimenticare mai che non devi fare compromessi per nessuno. Lo stai facendo ora? M’immagino di si, perché non è il tuo tipo. Quante volte alla settimana ti chiama? E tu simuli la felicità in un paese cosi lontano. Non è mica la storia di Romeo e Giulietta. Lui ti ha mandato là, basterebbe una sua chiamata per farti ritornare. Forse all’inizio è stato un gioco, ma puoi rischiare di perdere tutto, carriera e amici per questo stupido sogno.Condividere la stessa stanza con Mr. Interessante non fa parte del tuo lavoro. E non si tratta d’orgoglio o invidia per la tua bella vita che mostri ultimamente, so che non sei felice. Pensaci!

Anonimo ha detto...

Nessuna risposta? Forse pensi che sia una cattiveria puublica e non hai voglia.

AlessiaStella ha detto...

Grazie per i tuoi pensieri pubblici Lori. Mi dispiace, mi sono dimenticata anche del tuo compleanno.
Tutto e' bello e difficile per me ultimamente. Ma niente compromessi, ti assicuro. Per me un compromesso sarebbe accettare un ritorno forzato a Roma, frutto di una "chiamata" come dici tu. Quindi per me sarebbe uguale a ... fare la casalinga o accettare soldi da qualcuno. Non sarebbe un ... atteggiamento professionale.
Comunque ho scelto io Sofia,non sono stata forzata e l'hanno deciso durante la seduta di gennaio, quando la nostra relazione era diventata quasi inesistente. Quindi lui non c'entra niente.
E sai, non sono cambiata! E anche se non mi chiama ogni giorni, non ho bisogno di parole.

AlessiaStella ha detto...
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AlessiaStella ha detto...
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Anonimo ha detto...

You have to realize that you made at least two persons suffer due to your relationship. And don’t forget that if you do something bad or wrong, it will turn back to you one day, ten times more. So drive carefully and avoid plane crashes!
Are you still seeing Andrea? Hope not. Poor stupid guy… It would be really incorrect! I imagine his car was not enough for you… you needed an airplane owner. Good for you! Ma l’aereo ha il divanetto dietro?
The most important thing is that you don’t feel the difference between Vittel and San Benedetto, but you prefer Vittel! It’s more elegant and expensive, so it suits your perfect intelligent life.
What an evolution, Alessandra! Angioletto, I’ve seen you have this kind of potential two years ago, but let’s not talk about that moment, as I am a lady and you are not!
Comunque ti ricordi quello che si diceva di te al liceo? I ragazzi con il motorino non sono fatti per Ale.
Forse proprio perché il motorino non ha il divanetto!

Anonimo ha detto...

Aspetto una risposta da te Alessia, 1.75 d’intelligenza bionda!

Anonimo ha detto...

Almeno non hai cancellato il mio commento, vedo che cancelli quello che non ti piace.

AlessiaStella ha detto...

Non ho capito la domanda. Devo risponderti?
Comunque io ho studiato in un liceo di Budapesta, quindi ragazzi con motorini c’erano pochi. Non mi conosci ...

AlessiaStella ha detto...
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