mercoledì 13 agosto 2008

Linea non retta

Due mesi fa, anche 14 mesi fa … non vedevo l’ora … di andare a Roma … che squillasse il telefono …
Ora ho solo voglia di scappare.

Che cosa ha fatto di male? Lui? Niente. Io? Tanto male. Un male del quale non voglio parlare, un male saputo soltanto da me e da una persona, che comunque è di un altro mondo.

E con tutto questo … so che saremmo insieme per sempre ed è questo che mi fa paura. Per me sarebbe impossibile uscire ora dalla storia, perché so che mi pentirò il giorno dopo. Sarebbe doloroso come un divorzio con bambini, perché condividiamo cosi tante cose… Condividiamo la mia evoluzione, una casa, anche se vuota, centinaia di foto, amici, un segreto, un capodanno senza fuochi d’artificio.

E quando mai mi fermerò? Sembra che per me “tutto ok” non basti. Rivoglio la mia libertà per fare cosa? Per andare avanti … senza un itinerario prefissato, per un fantasma, che sicuramente ha un brutto carattere, come tutti i fantasmi.

So che ho il cervello di una di 27 anni ed il cuore di una 14enne.
E guardo tutte quelle donne, felicemente sposate da tanti anni, felicemente innamorate da tanti anni… o forse no. Loro che cosa sentono? Sanno che ci sono anche altri uomini? Più belli, intelligenti, affascinanti … adatti, che dimostrerebbero più attenzione?

Maledetto internet! Maledetto vagabondaggio!

1 commento:

Anonimo ha detto...

dai, sei la piu' felice del mondo!