“… Cose odiose…”
Ho sentito queste parole nell’ascensore stamattina e ho pensato istintivamente: “Stavano parlando di me!”
… delle mie azioni riprovevoli.
Ho sentito il bisogno della maturità della persona che mi guida, mi educa, mi appoggia, mi ama, The Owner come lo chiama ironicamente un’amica.
Dopo 30 minuti di confessione delle mie colpe che io considero gravi, di pentimento fatto di parole soltanto, ho ricevuto la soluzione matura: “ASSOLUTAMENTE VERO. VUOI CHE TUTTO SIA COME PRIMA?”
lunedì 10 novembre 2008
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2 commenti:
bella, quando i problemi si ingigantiscono al punto da non lasciarti vedere altro, vale la pena fare un passo indietro e fare una pausa per poter VEDERE.
ma non molllare! sarebbe stupido ora, quando sei arrivata cosi in alto!
sai... lo cosa che mi ha piu' colpita quando sono ritornata... vedere la tua foto sulla sua scrivania. le cose sono cambiate allora, quindi perche' non sei felice? non era quello che volevi? ti auguro tutta la felicita' del mondo, specialmente ora, che hai un posto tuo.
io sempre in viaggio. ti ho scritto, ma renato mi ha detto che hai cambiato indirizzo, ora che sei nel "boarding".
Karla
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